Social media per la ricerca attiva di lavoro

Social media per la ricerca attiva di lavoro

Siamo nel 2020 e viviamo in un mondo all’interno del quale gli influencer dettano le mode, gli stili e quali siano i migliori prodotti e/o servizi da acquistare.

Stiamo vivendo l’epoca dei social media, un’articolata serie di algoritmi che definiscono e creano delle vite reali o semi-reali, all’interno delle quali si possono avere e “schedare” i gusti, le attività e le preferenze delle persone, sempre più dettagliatamente.

Come possiamo sfruttare queste infrastrutture informatiche per la nostra ricerca di lavoro?

During Spa è da sempre legata alla definizione dei rapporti umani, prima degli aspetti meramente tecnici, quindi è al fianco di tutti i candidati anche con queste nuove “versioni” della presentazione di se stessi. Cercheremo di addentrarci nell’argomento inserendo una breve lista di punti a cui crediamo sia utile attenersi per avere una valida “Social reputation” e far girare qualche testa (o qualche mouse) agli head hunter:

  • Seleziona il social corretto: per la ricerca di lavoro sembrerebbe scontato l’utilizzo di Linkedin; vero, rappresenta il migliore in termini di ricerca di lavoro, ma va usato nella maniera corretta. Non sempre può essere la soluzione perché ovviamente l’elenco degli utenti è molto ampio e la competizione non permette di rendersi “visibile” in breve tempo. Utile, in base al lavoro che si ricerca conoscere altri strumenti all’interno dei quali condividere post e sensazioni che favoriscono una maggiore percezione di se stessi (es. se sto cercando una posizione da grafico, può essere utile avere un account su Pinterest che dimostri la tua visione delle cose.
  • Definisci il tuo profilo inserendo in maniera precisa i dettagli della tua esperienza e del tuo passato. Non sbagliare le date e non mentire su traguardi raggiunti perché il web in questo senso non dà scampo. Metti in evidenza invece tutte le esperienze che possono far valutare le tue soft skills, caratteristiche sempre più ricercate in ambito aziendale.
  • Contieni i sentimenti. È facile che le emozioni prendano il sopravvento, ma il tuo commento su un articolo o su un altro post potrebbero essere oggetto di valutazione di un recruiter, quindi vanno gestiti nel miglior modo possibile.
  • Partecipa a discussioni di gruppo. Il networking, sia esso digitale o fisico è sempre un ottimo modo di crearsi delle opportunità lavorative. Il nostro consiglio però è sempre quello di verificare attentamente quello che scrivi e condividi perché la “gogna mediatica” dei social media può essere letale e scrollarsi di dosso una reputazione non ottimale può richiedere anni di lavoro.

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