Il 2020, le figure più richieste e il futuro che ci aspetta.

“Felicità a momenti, futuro incerto”…questi alcuni versi di uno dei singoli più apprezzati di Tonino Carotone, artista che con onestà affrontava in questa canzone la gioie e i dolori della vita, senza sapere nulla dell’anno 2020 che abbiamo affrontato.

Ma noi viviamo di quei momenti di felicità, ma soprattutto di crescita , che il cambiamento e l’evoluzione impongono, per essere sempre quel centesimo di secondo in vantaggio rispetto a quello che ci aspetta.

Con la nostra responsabile delle risorse umane , Veronica Carpentieri, abbiamo fatto una riflessione sulle figure che sono state più richieste durante questo strano anno di lavoro e quali possono essere i suoi consigli sugli studi del futuro.

Veronica, che anno abbiamo vissuto?

“…Di quelli che non dimenticheremo mai, per quello che abbiamo vissuto tutti ovviamente, ma per quanto ci riguarda, ha segnato la nostra svolta digitale, ci ha spinti ancor più verso le potenzialità che ogni struttura ha se crede nell’evoluzione e nei nuovi approcci al business. Il nostro lockdown ha rappresentato un momento di trasformazione del nostro lavoro e il nostro sforzo è stato utile per migliorare i processi e renderli più snelli e pratici.”

Come spieghi a un imprenditore che deve pensare al futuro e alla trasformazione digitale?

“ non glielo spiego, gli chiedo di prendere lo smartphone e valutare con i suoi occhi quante attività svolge grazie a quello schermo e a quante cose risolve con due tap. Questa efficienza, nella sua azienda rappresenterebbero per lui fatturato e saving. “

Che profili hanno vinto la palma del “Più richiesto”?

“ La prima posizione è molto semplice, purtroppo, ma non è una figura sola, bensì una categoria; le professioni sanitarie ovviamente sono state le più ricercate e il nostro impegno, con tutti i selezionatori di tutte le nostre 50 filiali è stato quello di garantire infermieri, Oss e Asa a tutti i nostri clienti, in tutta Italia!

Altre figure di assoluto riferimento , partendo soprattutto durante il primo lockdown, sono stati i nuovi digitali. Webdeveloper, Social media manager,  Content creator…Si è capito che i contenuti non possono essere inventati, ma studiati in ogni dettaglio e proposti all’utente in una maniera precisa e facilmente comprensibile. Noi siamo ancora incrementando la nostra squadra di webdeveloper, sia senior che junior , tanto che abbiamo strutturato una vera e propria academy per formare quelli che diventeranno i grandi manager del futuro.

Cosa consiglieresti a tuo figlio/a per il suo futuro?

“di divertirsi in quello che fa e spingersi sempre oltre. La grossa problematica che oggi si riscontra è restare in attesa, come se le cose dovessero arrivare per forza. Quello che gli direi è di non aspettare, di andarsi a guadagnare ogni singolo centimetro di essere curioso,  di studiare, leggere, aggiornarsi, perché quello che si fa un giorno e già vecchio il giorno dopo.

Facebooktwitterlinkedinmail